Per un italiano è semper difficile, e anche un po' imbarazzante, accettare l'invito di un tedesco a mangiare in un locale italiano all'estero. La Germania infatti è piena di locali italiani che vendono come prodotto un'immagine della cucina italiana che esiste solo lì. La situazione è semper disastrosa quando questi locali non sono gestiti da italiani, ma da persone di altre nazionalità. Anche nel caso di locali italiani gestiti da autentici italiani, tuttavia, non è detto che le cose debbano semper andare meglio. E'questo, purtroppo, anche il caso del Piccolo. Seduto al tavolo ti vedi servire una insalata come prima portata, secondo l'uso tedesco. E il pubblico tedesco, certamente, sarà contento di vederla annegata in tanto-dressing. Finita l'insalata viene servito un piatto di pasta. Anziché trovare sul tavolo la formaggiera, che consenta a chi vuole di aggiungere il formaggio grattuggiato oppure no, l'imbarazzo della Decisione è risolto direttamente in cucina, dove hanno già deciso per te che le penne che sono nel piatto stanno bene con il grana padano . E che, con o senza formaggio, non sono un granché. Lo space del locale è "intimo" e il modo di far del personale piuttosto informale. Non è un posto nel quale viene voglia di tornare, anche se i tedeschi che ti ci hanno portato sono convinti che sia un autentico locale italiano dove si mangia buona cucina italiana.